27 agosto 2006

Yangshuo

Arriviamo a Yangshuo con l'idea di alloggiare al Lisa's Cafe', un ostello consigliato dalla guida.
Un bel guappo ci attende alla stazione degli autobus e, spacciandosi per un collaboratore dell'ostello, ci porta al suo albergo, dicendo che la' non c'era posto. Virgy che e' scaltra non se la beve: lo molliamo e arriviamo al Lisa's Cafe', dove i posti abbondano.
L'ostello e' confortevole e i ragazzi molto disponibili; prenotiamo una gita in bici per il giorno dopo e dedichiamo l'intera giornata al relax al riposo.
Yangshuo doveva essere splendida tanti anni fa, prima che il turismo la invadesse.
Ora e' sempre bella, ma sommersa da negozietti e venditori di qualunque cosa. Dalla nostra finestra abbiamo una bella vista (foto 1).
I dintorni di Yangshuo sono costellati da ripidi picchi montagnosi che rendono magica l'atmosfera, pare di poter vedere spuntare un drago da un momento all'altro.
Qui' c'e' ancora chi pesca con i cormorani e, pagando, si puo' partecipare.
Il suolo e' ricoperto dalla fitta vegetazione tropicale che orla i fiumi e le strade.
Ci siamo goduti il paesino e il paesaggio per due giorni domani ripartiamo con destinazione Nanning, citta' di transito per il Vietnam. Siamo costretti a fermarci a dormire perche' la frontiera chiude alle 16 e non facciamo in tempo ad arrivarci.
Nel frattempo io mi sono fatto fare un massaggio tradizionale ai piedi che mi ha massacrato (niente dicerie: Vallua' era presente).
Questa volta mettiamo anche una mia foto, cosi' i fan e i parenti sono soddisfatti.
Come ultima cena ci siamo lanciati su un chiosco con spiedini di carne VARIA.
Vallua' ha scelto tutto cio' che era di certa identificazione, io l'opposto, scegliendo spiedini di consistenza e colore sconosciuti. Non so cosa abbia mangiato ma tutto era gradevole; le specialita' del posto, comunque erano: scoiattolo, topo di campagna e cane...

F & V

4 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Sarebbe facile ironizzare sulle “comodità”: non lo farò…perché quello che raccontate è dei viaggiatori, non dei turisti. Guardando le immagini cresce la malinconia di non esserci anch’io… ma questa è la vostra fortuna! Vedo Fabio un po’ più smunto e penso che – invece di misurare la caloria- fare un viaggio bello lungo e faticoso sia la migliore delle cure. Così – per non smettere di desiderare- tramo una Trans-Africana. Magari tra un paio d’anni , se sarò ancora in grado e se voi potrete…Al momento non vi racconto nessuna idea (ne ho già di ben chiare, ovvio): ve le tengo per il ritorno. Ah, pare che i vietnamiti siano più piccini dei cinesi…
Latalpo

09:48  
Anonymous Anonimo said...

L'importante e' che sputino di meno.
Fabio e Virgy

13:34  
Anonymous Anonimo said...

Cari ragazzi, è proprio vero che la realtà supera la fantasia. Raccontate cose che neppure potevamo immaginarle. Certo gli sputi... da qui mi sembrano la cose peggiore! Ma come si può fare a fargli capire che non si deve! soprattutto sugli altri! K!....e come dirgli che nel resto del mondo stanno facendo la "differenziata" non abbiamo neanche più la possibilità di mandargli un Cristoforo Colombo qualsiasi per fargli saltare quei 4-500 anni a piè pari fin quasi qui. Naturalmente si scherza....pfui! un Bacione. se è dimagrito Fabio.....la Virgi!?
CAMILLA

14:27  
Anonymous Anonimo said...

Ciao ragazzi... E' un bell vedere e leggere ciò che ci scrivete... Io invece quì devo sopportare i rompi scatole delle gru e tutti i clienti rompi balle.... Al mio papi gli hanno detto che forse ha la borsite, forse, perchè oggi come oggi trovare un medico che ti sappia dire cos'hai è un gran lusso...Comunque tiriamo avanti...Saluti da Carla

23:46  

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