22 agosto 2006

Ulaan Baatar - Beijing (Pechino)

Ennesima traversata asiatica.
Questa volta alla volta dell'Impero Celeste. L'emozione di raggiungere l'estremo oriente e' grande.
Il viaggio si snoda per un giorno e mezzo attraverso lo sconfinato e terribile deserto del Gobi: una landa desolata e arida che raggiunge i 50 gradi d'estate e i meno 30 d'inverno.
E' pure brutto! Gli manca la maesta' delle dune sahariane o il colore rosso intenso dei deserti d'Australia. Uccide anche la vista.
Eppure anche in mezzo a queste lande desolate, ogni tanto, si vedeva in lontananza una ger di qualche nomade con i suoi cammelli... incredibile che qualcuno scelga di vivere qui'.
Abbiamo incontrato anche una tempesta di sabbia che, causa il finestrino non chiuso completamente, ci ha invaso lo scompartimento.
A poche ore da Pechino, usciti dal deserto, il treno si arrampica su verdissime montagne in cui e' possibile osservare scorci della grande muraglia.
Anche in Cina, arrivando a Pechino, le solite baraccopoli piene di bambini che giocano nel fango e cani randagi.
Arriviamo alla stazione di Pechino che fa caldissimo e c'e' una grande afa, e impariamo subito come funziona: un tassista ci ha chiesto 30 dollari (!!) per portarci all'ostello; ci siamo arrivati con 5 e avremmo potuto arrivare facilmente a 2. Qui' si tratta su tutto!
Passandoci in mezzo Pechino sembra una grande citta' moderna e occidentale, con il fascino di qualche pagoda qua e la', ma la scopriremo domani.
Questa volta l'ostello non e' proprio il massimo, ma questo fa parte di un'altra puntata.
A presto e ciao a tutti.

F & V

3 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Ciao amici...E'un piacere ogni volta essee tra le prime a leggervi, ed ogni volta è un piacere sapere che tutto và a mereviglia... Quì non molto,mio papi non è stato molto bene, così niente vacanze per loro dopo aver pagato già tutto.Per fortuna sono amici, così gli restituiscono i soldi, e poi l'importante è la salute di mio papi.Anche se io lo faccio innervosire molto.... Ma vi racconterò tutto al ritorno... Per il resto, tutto bene... Perfino alle Grù è tutto normale.... Voglio le foto... A presto Carla

15:14  
Anonymous Anonimo said...

Ciao fanciulli attendo con trepidazione ogni vostra avventura è come se viaggiassi con voi!Immagino come siano indimenticabili l'esperienze che state vivendo!!!Sono decisamente solidale con Virgy per la questione "Bagno" va bene essere rustici ma .......La carne di montone deve essere stata fantastica,ma al momento il cibo subito pronto in scatola rimane il mio mito!! Pechino l'ho vista e mi è piaciuta vi sorprenderete della presenza di innumerevoli bici,sono spericolati e si infilano ovunque!!!!!!Bacioni alla prox Lea

08:00  
Anonymous Anonimo said...

ciao ragazzi, vi seguo anch'io e con me tutti quelli a cui ho passato il link del blog...anche chi non vi conosce è attratto dal vostro magnifico viaggio.

Un sorriso e un abbraccio
Cris

10:39  

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