Fauna
In questo piccolo post vorrei raccontarvi di qualche bestia locale ed esprimere alcune mie perplessita'.
Gli animali che troverete in Australia sono quanto di piu' simile ad un alieno possiate incontrare sulla terra.
Ma andiamo con ordine.
Jellyfish
Letteralmente pesce gelatina; questa piccola medusa, cosi' affezionata elle coste del Queensland, si nutre principalmente di plancton e piccolissimi pesci: ora dico, quale perversa natura le ha fatto sviluppare una tossicita' tale da uccidere un uomo in pochi minuti, quando per annientare le proprie prede bastava un veleno della forza dell'Autan? Le migliori menti del pianeta ci stanno lavorando.
Ornitorinco
Quando per la prima volta un esemplare di ornotorinco giunse sotto vetro in Europa, tutti, ma proprio tutti, erano certi che si trattasse di uno scherzo.
Effettivamente si trattava di uno scherzo, ma di natura.
La simpatica bestiola, infatti risulta quasi incatalogabile: vive in acqua ma respira aria, come i rettili, fa le uova ma poi allatta i piccoli, come i mammiferi, ha il becco d'anatra e le dita palmate, come alcuni uccelli, la coda di castoro e la pelliccia.
Direi che milioni di anni di isolamento possono anche generare esempi di schizofrenia naturale.
Il nome datogli in Italia si spiega in questo modo: "ornito" poiche' in parte sembra un uccello palmipede, "rinco" perche' probabilmente non brilla per vivacita' intellettuale, infatti e' quasi estinto.
Cassowary
Questo uccello, che in realta' conosco pochissimo e' enorme, alto fino a 150 cm.
Gli animali che troverete in Australia sono quanto di piu' simile ad un alieno possiate incontrare sulla terra.
Ma andiamo con ordine.
Jellyfish
Letteralmente pesce gelatina; questa piccola medusa, cosi' affezionata elle coste del Queensland, si nutre principalmente di plancton e piccolissimi pesci: ora dico, quale perversa natura le ha fatto sviluppare una tossicita' tale da uccidere un uomo in pochi minuti, quando per annientare le proprie prede bastava un veleno della forza dell'Autan? Le migliori menti del pianeta ci stanno lavorando.
Ornitorinco
Quando per la prima volta un esemplare di ornotorinco giunse sotto vetro in Europa, tutti, ma proprio tutti, erano certi che si trattasse di uno scherzo.
Effettivamente si trattava di uno scherzo, ma di natura.
La simpatica bestiola, infatti risulta quasi incatalogabile: vive in acqua ma respira aria, come i rettili, fa le uova ma poi allatta i piccoli, come i mammiferi, ha il becco d'anatra e le dita palmate, come alcuni uccelli, la coda di castoro e la pelliccia.
Direi che milioni di anni di isolamento possono anche generare esempi di schizofrenia naturale.
Il nome datogli in Italia si spiega in questo modo: "ornito" poiche' in parte sembra un uccello palmipede, "rinco" perche' probabilmente non brilla per vivacita' intellettuale, infatti e' quasi estinto.
Cassowary
Questo uccello, che in realta' conosco pochissimo e' enorme, alto fino a 150 cm.
Ha al termine delle zampe un'unghia enorme e tagliente che usa con la maestria di un bandito sardo.
Si caratterizza per una escrescenza credo di cartilagine, sulla testa: una roba di circa 20 cm sopra un collo di un colore blu elettrico e rosso. Darwinianamente non ne comprendo la funzione, se non quella di poter essere individuato anche da un predatore particolarmente cretino nel fitto della foresta pluviale in cui bazzica.
Canguro
Diciamolo, il canguro e' uno dei piu' simpatici animali endemici dell'Australia.
L'assenza di predatori, o quasi, gli ha pero' consentito di sviluppare un modo di spostarsi che e' uno dei piu' fessi che conosca. Saltare e' certamente piu' dispendioso in termini di energia che correre, nuotare o volare. Provate a fare il giro dell'isolato correndo e poi saltando, e capirete. In compenso pero' la loro carne e' morbidissima, sottoposta com'e' in ogni momento a queste sollecitazioni telluriche. E anche gustosa assai, un misto tra sottofiletto e fegato.
Dingo
Come possano gli australiani considerarlo un pericoloso predatore, non me lo spiego.
Trattasi di un rachitico canide di un colore giallo itterico che, ogni volta che lo abbiamo incontrato, non ci ha cagati minimamente.
Certo, per un bambino tra i 2 e i 30 giorni abbandonato in mezzo al deserto senza assistenza, mentre piange e attira l'attenzione, e con una scia di sangue che porta fino a lui, potrebbe essere davvero pericoloso.
Scusate lo sfogo.
F & V
Si caratterizza per una escrescenza credo di cartilagine, sulla testa: una roba di circa 20 cm sopra un collo di un colore blu elettrico e rosso. Darwinianamente non ne comprendo la funzione, se non quella di poter essere individuato anche da un predatore particolarmente cretino nel fitto della foresta pluviale in cui bazzica.
Canguro
Diciamolo, il canguro e' uno dei piu' simpatici animali endemici dell'Australia.
L'assenza di predatori, o quasi, gli ha pero' consentito di sviluppare un modo di spostarsi che e' uno dei piu' fessi che conosca. Saltare e' certamente piu' dispendioso in termini di energia che correre, nuotare o volare. Provate a fare il giro dell'isolato correndo e poi saltando, e capirete. In compenso pero' la loro carne e' morbidissima, sottoposta com'e' in ogni momento a queste sollecitazioni telluriche. E anche gustosa assai, un misto tra sottofiletto e fegato.
Dingo
Come possano gli australiani considerarlo un pericoloso predatore, non me lo spiego.
Trattasi di un rachitico canide di un colore giallo itterico che, ogni volta che lo abbiamo incontrato, non ci ha cagati minimamente.
Certo, per un bambino tra i 2 e i 30 giorni abbandonato in mezzo al deserto senza assistenza, mentre piange e attira l'attenzione, e con una scia di sangue che porta fino a lui, potrebbe essere davvero pericoloso.
Scusate lo sfogo.
F & V
2 Comments:
“…Bell’esemplare di Brown Western Snake”… No , ma che vai cianciando? Bello? Non ha neppure una zampetta! Sarà anche tetraplegico, posso anche solidarizzare con la sua disgrazia, e pure rabbrividire all’idea di una agonia lunga e crudele… ma “bello” no e poi no. Tant’é che non ho aperto la foto. Piuttosto, siete stati almeno pietosi, così da porre fine alle sue sofferenze? Poi un particolare, pur non avendo voluto ingrandire l’immagine (o, piuttosto, potuto, dappoiché mi viene la febbre solo al pensiero) mi stupisce: che l’Adone sia chiamato “Brown”. Non vi pare alquanto argenteo? Spettacolari le varie meduse, sembra di essere su un set di Star Trek! E il Dingo? Che sia l’abominevole ladro-di-bistecche-al- sangue? Bene, cari, soffrite ancora con una casa a disposizione, un frigo pieno, zii amorevolmente assenti. Di meglio non mi riesce di augurarvi.
Un abbraccio letale
Latalpo
Qualcuno affianco a me mi dice che il vostro viaggio è sempre più pericoloso, anche se io colco più l'aspetto del fascino della natura.
Maria Pia e francesco.
P.S. Indovinate chi è affianco a me?
Marie José
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