28 luglio 2006

Visti e Passaporti

Dell'infinito elenco di sfighe e terribili guai relativi al nostro viaggio che i poco informati o gli amanti della "sfiga a tutti i costi" ci hanno elencato in queste settimane (rapimenti, rapine, malattie mortali, bestie divoratrici di uomini, naufragi, cozze col colera etc.), l'unica che in realtà temevo e che, puntualmente, si è avverata, è assolutamente nostrana.
I nostri passaporti sono scomparsi in un limbo non meglio identificato tra un'ambasciata di Roma e le poste di Torino.
Dopo 8 (otto) giorni di inerzia da parte delle istituzioni da noi delegate, martedì 25 mi sono recato presso gli uffici postali di Porta Nuova dove, in seguito a minacce di ritorsioni legali e aggressioni fisiche, i passaporti (insieme ad altri 11), sono magicamente ricomparsi.
Conseguenze: ci tocca fare il visto "urgente" per Mongolia e Cina, con relativo aumento di esborso.
Altro che pirati malesi, guardatevi dall'ottusità della burocrazia.

F. & V.

1 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Ciao a Voi da Magellano!!
Ho parlato ieri sera con il mio amico Bin, ha detto tutto OK, la strada è bella spianata, non troverete grattacieli sul percorso che vi diano noia...
in boccallup!

06:52  

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